Offertona! Ogni 2 chili di cipolle, un buono sconto sull’onorario dell’amministratore!
ANDIAMO!
VENITEEE!!!!
Accattavele!
Iammme!
Ahò!
Ben, insomma, mi interpella una ragazza che conosco affinchè le faccia un preventivo per amministrare il suo Condominio: l’attuale amministratore è molto anziano ed è sprovvisto di qualsiasi tecnologia, mail e fax compresi. Mi ha fatto vedere il bilancio ed è fatto con la macchina da scrivere! (!!!!).
Consulto il rendiconto ed è impossibile capire il numero delle unità; me lo riferisce questa ragazza, I., faccio un breve calcolo e mi risulta che l’attuale amministratore, per zero servizio, percepisca come onorario €. 150 a unità immobiliare al netto di iva (di nuovo: !!!!!!). Le ho comunicato il mio prezzo, €. 90 a unità immobiliare e lei, per invogliare maggiormente gli altri condomini, ha sparso la voce che con me si risparmiava.
Va detto che sono stata interpellata due giorni prima dell’assemblea sennò, avendo tempo, preferisco invitare i condomini presso il mio ufficio, farmi conoscere e presentare i servizi che offro.
Lunedì scorso, alle 16, ricevo un messaggio dove mi si comunica il numero reale delle unità immobiliari, faccio i calcolo e capisco che, anche l’amministratore in carica, percepisce un onorario in linea con i prezzi suggeriti dalle associazioni. La chiamo al volo e, proprio solo perchè non si debba rimangiare la parola, le offro un piccolo sconto in maniera che un pò di risparmio ci sia comunque. Mi riferisce che l’altro concorrente si offre a 50 euro a unità immobiliare. Lì ho detto: stop, fermi tutti. 50 euro a unità immobiliare nun se po’ senti’.
Ho scritto molto delle persone che lavorano a sottocosto, sia nel mio sito che nella sezione blog.
Allora, quello dell’amministratore è un lavoro molto delicato: una persona che ha accesso a molti conti bancari. Capite da soli che la frittata è un attimo farla. Infatti ci sono moltissime persone che vogliono diventare amministratori proprio perchè vogliono arrivare a operare sui conti. Non voglio dire che chi si offre a 50 euro a unità immobiliare sia MATEMATICAMENTE un disonesto, magari è solo un ragazzo giovane che si vuol fare conoscere, ma so anche per certo che ci sono persone che si offrono a 50 euro come specchietto per le allodole e, una volta che hanno operatività sul conto e contatti con i fornitori, una maniera per ottenere maggiori compensi state sicuri che la trovano.
Questo è il link dell’articolo in cui spiegavo la cresta sulle spese ordinarie.
http://www.annaverdiamministrazionicondominiali.it/news/la-cresta-dellamministratore-furbetto-bis/
Quest’altro è il link dell’articolo in cui spiegavo la cresta sulle spese straordinarie.
http://www.annaverdiamministrazionicondominiali.it/news/la-cresta-dellamministratore-furbetto-scopri-perche-ogni-spesa-nel-tuo-condominio-lievita-a-dismisura/
Quindi, riepilogando: andate a conoscere le persone a cui chiedete che si candidino come amministratore; non è una garanzia ma un buon passo avanti per scegliere la qualità piuttosto che solo e unicamente il prezzo più basso.
Poi, come ho già detto negli articoli di cui ho appena messo il link nelle righe precedenti, chiedete un appuntamento e andate a controllare in ufficio quello che fa l’amministratore: fatevi dare gli estratti conto per vedere che uso fa del conto, fatevi mostrare che le uscite corrispondano ESATTAMENTE agli importi delle fatture! CAPITOOOOO?? Non so più come dirvelo.